Vittorio Emanuele III – 50 lire 1931-1933 – Littore
La moneta da 50 lire oro emessa dal 1931 al 1933 – modellata da Giuseppe Romagnoli e battuta con conii incisi da Attilio Silvio Motti – è dedicata al Littore, simbolo di quella classicità romana alla quale Mussolini e la propaganda fanno continuo riferimento quale modello di civiltà da ricostruire “sui colli fatali di Roma”, nel resto della Penisola e nelle colonie d’Africa. Essenziale, armoniosa e raffinata, questa moneta (in oro a 900 millesimi, dal peso di 4,4 grammi e diametro di 20,5 millimetri) esprime il meglio dell’arte numismatica italiana della prima metà del XX secolo.
Il 1931 passa alla storia per la crociera aerea di Italo Balbo compiuta, a capo di una formazione di 14 idrovolanti, da Orbetello a Rio de Janeiro. Per la prima volta i cittadini italiani possono richiedere la carta d’identità e la piccola borghesia gode di un certo benessere anche se, dal 1922, le tasse sono salite da 12 a 21 miliardi di lire e su un chilo di pane (prezzo, 2 lire) si pagano 60 centesimi di imposte. Nascono in questi anni Sport illustrato e la Settimana enigmistica.
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